Tra i veicoli elettrici a batteria, quelli nei quali è più probabilmente previsto l’utilizzo delle Fuel Cell come range-extender nel prossimo futuro sono i veicoli pesanti, ovvero camion e autobus di lunga linea, in virtù della loro massa elevata e, soprattutto, del profilo di missione improntato a lunghe percorrenze senza sosta per ricarica che renderebbero eccessivamente onerosa l’installazione di batterie sufficienti a completarlo.
I costruttori di veicoli elettrici non hanno normalmente il know-how necessario all’integrazione e alla gestione del sistema FuelCell + Convertitore di gestione, integrazione di cui quindi tendono a farsi carico i costruttori della FuelCell stessa, in modo da offrire al veicolista una soluzione H2based Range Extender “chiavi in mano”.
E’ nata quindi l’esigenza di convertitori DC/DC ottimizzati per affacciare una FuelCell al DC BUS del powertrain di un veicolo elettrico pesante, altamente integrati nel pacchetto FuelCell e opportunamente dimensionati. Moduli FuelCell da 50, 100 e 250 kW, dotati dei relativi convertitori, appaiono ad oggi essere i dimensionamenti più appropriati.
I relativi convertitori sono dotati delle principali caratteristiche dei sistemi “mobile”, ovvero un rapporto peso/potenza e volume/potenza particolarmente favorevole, raffreddamento a liquido e un’esecuzione meccanica shock-proof, di un elevato livello di integrazione degli accessori necessari allo stack FuelCell per funzionare anche in condizioni climatiche sfavorevoli (driver per compressori a velocità variabile, resistenze di preriscaldamento e depolarizzazione) e di interfacce di comunicazione adatte allo standard automotive (tipo CANBUS).