Chi costruisce quadri elettrici o si occupa della loro manutenzione sa bene quanto calore possano generare i dispositivi elettronici e quanto sia importante dotare di adeguati sistemi di raffreddamento gli armadi industriali.

Per evitare che le elevate temperature danneggino i componenti o creino problemi di sicurezza, occorre scegliere il giusto climatizzatore per quadri elettrici o un altro dispositivo di aerazione opportunamente dimensionato.

Analizziamo le diverse soluzioni e le loro caratteristiche per capire chiaramente quale sia quello ideale per raffreddare gli apparati presenti all’interno di un armadio industriale.

Quali sono i principali tipi di sistema di raffreddamento?

A seconda delle caratteristiche del progetto, del numero e delle tipologie di componenti da inserire all’interno di un armadio, occorre installare il corretto sistema di raffreddamento.

I principali dispositivi che vengono usati sono:

• Ventilatori;
• Condizionatori;
• Raffreddatori a effetto Peltier;
• Scambiatori aria/acqua.

Ognuno di questi strumenti di raffreddamento è pensato per precise applicazioni. Vediamo perché è importante scegliere una soluzione piuttosto che un’altra.

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Ventilatori per quadri elettrici

Per scegliere il giusto sistema di ventilazione, allo scopo di mantenere in sicurezza un quadro elettrico all’interno di un armadio industriale, occorre considerare la portata d’aria, che dipende da due fattori:

• Potenza frigorifera;
• Differenza tra la temperatura massima consentita all’interno dell’armadio e quella massima prevedibile all’esterno dell’armadio.

Quando si calcola la portata d’aria occorre considerare il calore dissipato dalla struttura dell’armadio, ma bisogna anche aggiungere un 20% per compensare gli eventuali cali di prestazioni dovuti al filtro sporco.

Oltre a questo elemento, per scegliere quale ventilatore installare è necessario anche valutare le dimensioni degli armadi e il luogo in cui questi verranno collocati.

Avendo analizzato tutti questi fattori, si può scegliere il sistema ideale per il progetto, a esempio:

• Ventilatore con filtro;
• Ventilatore interno;
• Torre d’estrazione;
• Cappa d’areazione.

Tipi di condizionatori per quadri elettrici

Quando il quadro elettrico genera temperature interne all’armadio molto maggiori di quelle dell’ambiente esterno è necessario installare un condizionatore.

Ne esistono di diverse potenze refrigeranti e di differenti dimensioni; pertanto, il mercato offre un’ampia gamma di soluzioni nella quale è possibile individuare quella perfetta per il proprio progetto.

I sistemi di condizionamento per armadi che vengono usati più di frequente sono:

• Condizionatori da parete (outdoor o indoor);
• Condizionatore outdoor per ambienti gravosi;
• Condizionatori da tetto;
• Condizionatori semi incasso;
• Condizionatori a ridotto ingombro.

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Raffreddatori a effetto Peltier

Questo tipo di strumento sfrutta le proprietà termoelettriche delle celle di Peltier per raffreddare, ma anche per scaldare, l’aria all’interno di un quadro elettrico di piccole dimensioni.

I raffreddatori non utilizzano il compressore, quindi, non impiegano nessun tipo di gas.

Inoltre, a eccezione del ventilatore, non hanno parti in movimento e possono essere utilizzati anche per applicazioni dinamiche, poiché insensibili alle vibrazioni.

Scambiatori aria/acqua per raffreddare quadri in particolari ambienti

Lo scambiatore aria/acqua è la soluzione ideale per raffreddare un armadio con componenti elettronici posto in ambienti in cui sono presenti particelle volatili che possono compromettere il funzionamento degli apparati.

Questo sistema non utilizza l’aria esterna per raffreddare, quindi la polvere o le eventuali sostanze chimiche derivanti da processi industriali non possono raggiungere il quadro all’interno dell’armadio.

L’installazione di uno scambiatore può essere più complessa rispetto a quella delle altre soluzioni presentate, ma diventa indispensabile quando l’armadio con il quadro elettrico deve essere collocato in locali con aria contaminata da sostanze nocive per gli strumenti digitali.