La scelta del giusto armadio industriale è determinante quando si deve realizzare un quadro da inserire all’interno di un impianto.

A seconda delle specifiche definite dai progettisti, chi si occupa dell’assemblaggio dei quadri deve saper individuare le caratteristiche principali che gli permettono di capire se un tipo di armadio industriale è idoneo o meno per il lavoro che deve svolgere.

Vediamo le principali tipologie degli involucri in cui si possono alloggiare quadri elettrici, computer e altri apparati.

Tipi di armadi per quadri elettrici

Sul mercato sono disponibili armadi per quadri elettrici di diverse dimensioni e con differenti caratteristiche. Per semplificare la scelta di quello ideale per il proprio progetto prendiamo in considerazione categorie di prodotti tra le più utilizzate in impianti industriali.

Le principali tipologie di armadi per quadri elettrici industriali sono:

• Armadi componibili
• Armadi monoblocco
• Armadi per quadri elettrici interni
• Armadi porta pc

Gli armadi componibili permettono un facile accesso da ogni lato a ciò che contengono, grazie ai pannelli laterali e superiori smontabili, e consentono di creare batterie di involucri, con svariati dispositivi di controllo e sistemi digitali al loro interno, adatte alla realizzazione di impianti industriali complessi.

Gli armadi monoblocco non hanno pannelli laterali e tetti asportabili come quelli componibili, ma presentano una struttura fissa e resistente, adatta a sopportare sollecitazioni meccaniche ripetitive, come accelerazioni causate da spostamenti oppure vibrazioni continue.

Entrambi i modelli sopradescritti sono adatti alle installazioni indoor, quindi è opportuno scegliere una tipologia o l’altra a seconda delle esigenze progettuali.

Un armadio porta computer è indispensabile quando in un impianto serve una consolle di controllo fissa, che deve essere estratta facilmente e riposta al sicuro dopo il suo utilizzo.

I dettagli degli armadi industriali che fanno la differenza

Abbiamo già evidenziano l’importanza che possono avere i pannelli laterali e superiori smontabili, ma per scegliere l’armadio migliore in cui inserire e cablare un apparato, che sarà il fulcro di un impianto industriale, bisogna valutare anche altri dettagli.

Ovviamente gli involucri che ospitano quadri elettrici devono rispettare le norme e avere gradi di protezione IP e IK idonei al tipo di impiego, ma non bisogna dimenticare dell’importanza di elementi strutturali che possono rendere più efficienti l’installazione, il monitoraggio e le manutenzioni.

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A seconda del progetto si possono scegliere armadi industriali con:

• Porte cieche o trasparenti
• Apertura delle porte a 130° o a 180°
• Ante singole o doppie
• Sistemi di ancoraggio per cavi e apparecchiature
• Quadri ad angolo
• Ingressi cavi regolabili
• Bordi antinfortunistici
• Telai rinforzati
• Design orizzontale o verticale

Le voci di questo elenco rappresentano optional di un armadio industriale per quadri elettrici, che devono avere caratteristiche tecniche utili a semplificare il lavoro di un quadrista, di un installatore, di un manutentore.

Inoltre, alcune delle caratteristiche possono determinare la sicurezza delle persone: un bordo affilato o un telaio non abbastanza robusto potrebbe causare gravi danni in caso di incidente.