La qualità dell’alimentazione elettrica è fondamentale per non avere problemi o, addirittura, danni agli strumenti collegati alla rete d’alimentazione.

I disturbi elettrici possono influire sul corretto funzionamento delle apparecchiature elettriche che si usano in ambito lavorativo, ma spesso anche in quello domestico.

Esistono diverse perturbazioni di rete che possono causare effetti spiacevoli:

• Caduta di tensione
• Sovratensioni
• Picchi transitori

Come è noto, esistono dispositivi che proteggono da queste problematiche, ma è sempre il caso di conoscere bene le tre anomalie elencate e cosa esse comportano.

Cosa sono le cadute di tensione e cosa causano?

Quando avviene una diminuzione dell’ampiezza della tensione che perdura per un range temporale che va da 10 millisecondi fino a 1 secondo si può dire di essere difronte a una caduta di tensione.

Generalmente per evidenziare la portata di questa variazione di tensione si utilizza una percentuale che va dal 10% al 100%.

Si definisce micro-interruzione la caduta di tensioni che dura per meno di 1 secondo. Questo evento potrebbe essere causato da un semplice guasto transitorio.

Diverso è quello che viene chiamato comunemente black-out e che tecnicamente avviene quando per oltre 1 secondo si ha una caduta di tensione del 100%. In questo caso a generare la perturbazione è, di norma, un malfunzionamento della rete elettrica ad alta tensione.

Le conseguenze di micro-interruzioni e balck-out sono rispettivamente:

• Problematiche a carico di sistemi informatici, tipicamente danneggiamento o perdite di dati e, in alcuni casi, blocco del software o del dispositivo digitale.
• Problematiche a carico di macchine industriali per via della perdita di sincronismo dei motori, apertura dei contattori o spegnimento delle lampade a scarica con conseguente invecchiamento delle stesse e riaccensione solo dopo alcuni minuti.

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Cosa sono le sovratensioni e cosa causano

Quando per oltre 10 millisecondi avviene un aumento della tensione si può dire di aver misurato una sovratensione.

Questa anomalia elettrica può avvenire per tre motivi:

• Disinserzione di carichi importanti, ad esempio l’interruzione di processi produttivi in un’azienda.
• Diminuzione della velocita dei motori elettrici.
• Eventi naturali, ad esempio la scarica di un fulmine.

La sovratensione è un fenomeno temibile perché può creare guasti anche gravi a dispositivi e macchine collegate alla rete elettrica. In particolare i danni possono essere a carico di

• Computer
• Server
• Alimentatori
• Impianti d’illuminazione

Cosa sono i picchi transitori e cosa causano?

Una sovratensione che raggiunge quasi istantaneamente i 20 kV è chiamata picco o fenomeno transitorio.

Questa improvvisa perturbazione elettrica è tipicamente causato da:

• Azione di un fulmine
• Malfunzionamenti dalla rete ad alta tensione
• Commutazioni di carichi fortemente capacitivi o induttivi

Fenomeni elettrici di questa portata creano danni a ogni apparato non protetto adeguatamente che è collegato al circuito in cui si scarica l’energia.

Le apparecchiature possono subire:

• Fusioni dei conduttori
• Danneggiamenti degli isolamenti
• Rotture dei sistemi di protezione delle macchine

In conclusione è giusto sottolineare ancora l’importanza di dotarsi di strumenti capaci di evitare tutti i problemi causati dalle perturbazioni elettriche descritte in questo articolo.